come spendere i tuoi risparmi
Finanza personale

Le 3 cose che devi sapere prima di iniziare a spendere i tuoi risparmi

Potrai spenderli e spanderli in tutto ciò che vuoi!

La tua coscienza spendacciona

Ti piacerebbe, eh? 😎

E invece, ancora una volta, mi tocca fare il guasta feste.

Anche se ora sei riuscito finalmente a metterti da parte un bel gruzzoletto, purtroppo non è detto che – seguendo le buone regole finanziarie – tu possa spenderlo a cuor leggero.

Le 3 domande che devi farti prima di spendere i tuoi risparmi

Ti sei costruito un budget, magari rispettando la regola del 50-30-20 di cui ti raccontavo il funzionamento in questo post.

Sei riuscito, con sudore e sacrifici, a metterti da parte un bel gruzzoletto.

Bene! Sappi che sei riuscito dove circa il 47% degli italiani non riesce: hai un piccolo fondo e, magari cominciano a “pruderti” le mani perché c’è quel nuovo smartphone che vuoi regalarti, o quella vacanza che vorresti farti da anni.

Beh, fai un respiro profondo, e prima di toccare un solo centesimo fatti queste 3 domande:

  1. Ti sei già costruito un fondo di emergenza?
  2. Hai dei debiti da restituire?
  3. Stai investendo i tuoi risparmi?

Attraverso questi 3 punti passa la tua intera serenità finanziaria poiché ognuno risponde a 3 fondamentali esigenze:

  • Fondo di Emergenza: ti permette di fronteggiare ogni imprevisto possibile. Dal più piccolo (il frigorifero che si rompe inaspettatamente, lo scaldabagno che non funziona) al più grande (perdi inaspettatamente il lavoro e hai bisogno di un cuscinetto che ti permetta di pagare le spese necessarie). In questo articolo ho spiegato, teoricamente, quanto deve essere grande per darti una protezione a prova di proiettile.
  • Restituzione dei debiti: la buona educazione finanziaria ci dice che tutto ciò che riesci a risparmiare del tuo stipendio deve necessariamente andare a estinguere – in prima battuta – i tuoi debiti. Ad esempio: ti mancano 2000€ per estinguere il finanziamento della macchina? Mettiti da parte tutto quello che puoi per arrivare alla cifra necessaria per chiudere quel debito e liberarti della rata da pagare.
  • Investimento: investire non è un vezzo, ma è parte cruciale della buona gestione finanziaria. Considera che l’inflazione – nel tempo – ti farà perdere potere d’acquisto. Così, se hai un gruzzoletto da parte, quest’ultimo tra 10 anni varrà meno. Investire consente di compensare questa perdita e conservare il potere d’acquisto dei tuoi sudati risparmi.

Ci sono spese che è giusto fare per il proprio benessere psicofisico

Ci sono alcune spese che vanno viste in un’ottica diversa e che, a mio personale parere, possono essere sostenute nonostante tu non abbia né un fondo di emergenza, né un centesimo investito.

Ti faccio un esempio: hai bisogno davvero di staccare la spina? Regalati quella vacanza che brami da tanto. Investi in “felicità” quei soldi. L’importante è che – la felicità – quella vacanza te la porti davvero.

Cosa intendo dire: se l’investimento ti porterà un beneficio (in questo caso psicofisico) non effimero/passeggero e non manderà in malora i tuoi obiettivi finanziari, fallo e goditelo.

L’esperienza personale mi ha insegnato che essere i “talebani della finanza personale”, in alcuni casi, può essere davvero deleterio.

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